1 luglio 2012

La pozza


Non ti faccio passare, no.

Inutile che sbuffi, muovi lo sguardo dal mio cestino stracolmo alle due cosette che hai in mano.
Non ti faccio passare e anche la cassiera in cuor suo mi dà ragione, lo so: lei sta qui a lavorare di sabato mattina, poraccia, e io scoppio di caldo con questa camicia.
Tu invece sembra che ce lo vuoi sbattere in faccia che sei in vacanza: sei venuta al supermercato apposta, mica perché ti servivano davvero la crema solare e Vanity Fair, figuriamoci!
Arrivi in pantaloncini e canottiera, con lo zainetto in spalla e l’aria allegra, ti fai due giretti tra gli scaffali e pensi “ora faccio vedere un po’ a questi stronzi che sto andando in piscina”.
E vacci in piscina, vacci! Ma intanto io questi dieci minuti te li rubo, ti faccio stare in fila mentre pago con calma, conto gli spicci e metto in busta gli assorbenti di mia moglie. 
Non ti faccio passare!


Quando le gazzelle si abbeverano ad una pozza, il leone le osserva da dietro i cespugli. Quando le ragazze si siedono sul bordo a bagnare i piedi, il lampadato con tatuaggio tribale usa minore circospezione nello squadrarle ben bene. Il capo è rasato, la coscia depilata, i pettorali brillano di olio al cocco e il costume è bianco a mutanda. L’approccio al 90% fallirà.


“Mi si nota di più se non faccio il bagno e me ne sto qui sul lettino a leggere. Quel tamarro lì cosa crede di fare? Alle ragazze di oggi piacciono quelli come me, con la barba e gli occhiali, che se ne stanno in disparte e pensano alle cose importanti. Belle tette questa qui a fianco! Ora sposto la mano dalla copertina, così vede che leggo Bukowski. Oh ma perché non alza lo sguardo? Che, è morta? Quanta fatica per una trombata!”


Cinquant’anni e non sentirli. I capelli neri corvini, la pelle cotta come un biscotto, le costole a vista e un grosso tatuaggio alla base della schiena. Ma la cellulite non risparmia nemmeno le più assidue del GAG e il costumino striminzito, comprato nella sezione “bimba” di H&M, forse non è stato questo grande affare.


Dopo le 16 non guardate l’acqua troppo a lungo: no, non è l’abisso che vuole guardare dentro di te. Sono i capelli e le pellicine che galleggiano e ti fanno rimpiangere il tête-à-tête  a casa col ventilatore.



21 commenti:

  1. ehehehehheh

    eh il vecchio Charles B. fa' sempre un certo effetto... è più potente di una tartaruga!
    ;P
    però la cattiveria da prodotto in fila è inaccettabile , magari la cassiera ha pure finito la carta dello scontrino apposta!
    ;)

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    1. Charles B. degradato a Fabio Volo di quelli che ci credono!
      Ah, colgo l'occasione per dirti che hai un blog che adoro! ^^

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    1. A me cadono pezzi di pelle larghi centimetri, devo rivedere l'idea di andare in piscina!

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  3. Tanti motivi per non andare in piscina. In realtà commento solo per dirti che ho visto i primi tre episodi di Games of Thrones!

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  4. Lo dico per il tuo bene: si dice COSTE.
    http://www.facebook.com/photo.php?fbid=128616577158597&set=a.126775214009400.14875.126767390676849&type=3&theater

    Incredibile come una semplice giornata in piscina possa essere trasformata in un diario di guerra

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    1. Io lo so che lo fai per il mio bene, fratello, ma ogni volta qualcosa di me rotola via...

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    2. No figurati questa è una finezza che conosciamo solo nella nostra casta, si rischia la radiazione a dire cost***

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  5. Ahahahah

    Comunque guarda, ti giuro che quella pozza sarebbe stata lo stesso più allettante del ventilatore di casa. Il ventilatore che ti rinfresca mentre studi, dico.

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    1. In questi giorni davanti al ventilatore mi sento come un salame all'essiccatoio. Forse hai ragione, meglio la pozza.

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  6. Il primo paragrafo è un ottimo spaccato sulla condizione in cui verte la nostra società. Andrebbe approfondito e studiato. Invoglia a porsi numerose domande.

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    1. Dopo averlo scritto l'ho riletto e mi son detta "'mazza che tristezza!". L'uomo che compra gli assorbenti per la moglie mi spezza sempre il cuore comunque.

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  7. Quanta umanità! Piscina..mai più!

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  8. Saranno 8/9 anni che non vado in piscina. Per refrigerarmi ho trovato un laghetto cristallino vicino casa. Ci trovi al massimo qualche famiglia con pargoli, o qualche pensionato/a... Ragazzi&ragazze dalla sciallanza al 100%. Lì almeno non ti senti fuori posto. Un caro saluto, ciao!

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    1. Vero, tu vivi in un posto dove ci sono i laghetti cristallini, cristo quanto ti invidio! *__*

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  9. ma poi che piscina è? Una villa fiorentina di campagna con il cortile invaso da un manipolo di bagnanti di Ostia beach? Buone vacanze!

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